Lun. Mag 5th, 2025

 

L’associazione Momali di Monforte d’Alba, insieme con Italia Nostra sezione di Alba e ChaTo, “Chemins du Saint Suaire”, “In Viaggio con la Sindone” organizza dal 2 al 25 maggio una mostra ispirata da questo anno giubilare, cogliendo nella Sindone un’occasione per riscoprire e valorizzare il patrimonio di arte locale (affreschi, tele, ex voto, oggetti) che il territorio conserva.

La mostra è stata allestita nei locali del Museo “Colonnello Martina” e della Biblioteca civica in piazza Umberto I a Monforte d’Alba.

Il percorso di approfondimento sul tema della Santa Sindone si apre con la riproduzione fotografica della tela commemorativa della prima pubblica ostensione del 1578, conservata nella chiesa parrocchiale di Diano d’Alba (nella foto), e l’esposizione di alcune stampe ottocentesche celebrative.

Alcuni pannelli illustreranno i passaggi della Sindone attraverso i secoli, in particolare il trasferimento nel 1576 da Chambéry a Torino, voluto dal duca Emanuele Filiberto, per favorire il pellegrinaggio del cardinale Carlo Borromeo.

Ancor più interessante per il territorio il viaggio da Torino a Genova nel 1706 durante l’assedio dei Francesi alla città di Torino, di cui sono documentate in mostra numerose testimonianze.

Grandi riproduzioni fotografiche di affreschi e tele a carattere sindonico presenti nel territorio della langa albese (Alba, Novello, Verduno, Monchiero e Cherasco) documentano una devozione che si è protratta nel tempo.

Dal Santuario del Beato Sebastiano Valfrè e dalla chiesa parrocchiale di Verduno provengono l’ex voto, il suo Rosario e le reliquie delle fodere del Sacro Lino, evidenziando il particolare legame del Beato con la Sindone.

È anche presente in mostra una ricca collezione di materiale devozionale di proprietà privata e dell’associazione ChaTo: sculture, medaglie commemorative, immagini su supporti di carta e tela. Volumi antichi e recenti testimoniano lo studio della Sindone nei suoi diversi aspetti: storico, scientifico e letterario.

Nel periodo di apertura della mostra saranno anche organizzate delle visite nelle chiese e nelle cappelle che ospitano le opere riprodotte nell’esposizione.

La mostra è organizzata con il sostegno della Banca d’Alba, Pierres de Joie by Franco e con il patrocinio della Diocesi di Alba e dei Comuni di Monforte d’Alba, Castiglione Falletto, Cherasco, Diano d’Alba, Monchiero, Novello e Verduno.

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