Mer. Nov 26th, 2025

 

La Sala Beppe Fenoglio di Alba ha ospitato sabato 22 novembre, la ventesima edizione del “Tartufo Reale”, il riconoscimento che Reale Mutua assegna ogni anno al miglior tartufo cavato tra le colline di Langhe, Roero e Monferrato, nell’ambito della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.

Un’edizione speciale, che non solo celebra il traguardo dei vent’anni di sponsorizzazione – Reale Mutua fu il primo partner privato della Fiera – ma introduce una nuova formula, che mette al centro i trifolao, i cercatori che custodiscono il rapporto più autentico con i boschi e con il Tuber magnatum Pico.

La cerimonia ha preso avvio con i saluti istituzionali della vicesindaca di Alba, Caterina Pasini, seguita dal presidente dell’Ente Fiera, Axel Iberti, e dal direttore generale di Reale Group, Luca Filippone.

A presentare la nuova articolazione del Tartufo Reale – che per la prima volta prevede tre premi distinti – sono stati Lorenzo Cavallotto, agente capo procuratore di Reale Mutua Agenzia di Alba, e Isabella Gianicolo, responsabile scientifica del Centro Nazionale Studi Tartufo. La scelta di un nuovo format, condivisa con la giuria guidata da Stefano Cometti, nasce dalla volontà di valorizzare l’intera filiera, dalle persone che agiscono per il futuro della produzione tartufigena locale fino al piatto vero e proprio di Bianco d’Alba, nel solco del leitmotiv dell’edizione: Profondo Rispetto.

Il Premio “Cura e manutenzione delle aree boschive a vocazione tartufigena”, conferito dall’Ente Fiera di Alba, riconosce il ruolo cruciale di chi preserva il territorio boschivo in cui il tartufo nasce spontaneamente. Sulla base di questa motivazione, è stato assegnato all’Unione delle Associazioni Tartufai Piemontesi. L’Unione è un organismo di secondo livello che accorpa 9 Associazioni locali piemontesi di tartufai – 5 in provincia di Cuneo, 2 in provincia di Asti e 2 in provincia di Alessandria.

La giuria ha assegnato il secondo premio, il “Piatto Reale”, all’Associazione Tartufai di Asti, che ha presentato un piatto di tartufi del peso complessivo di 378 grammi. Una menzione speciale attribuita anche al piatto presentato dall’Associazione dei tartufai delle Rocche del Roero.

Infine, l’assegnazione del “Tartufo Reale”, il riconoscimento principale al miglior Tuber magnatum Pico cavato nel 2025, premia l’Associazione tartufai di Alba, per uno splendido tartufo da 200 grammi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.