Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha firmato l’ordinanza che sarà valida da lunedì 15 giugno fino al 14 luglio.
In particolare, in linea con quanto previsto dal Dpcm dell’11 giugno, sono consentite in Piemonte le attività ludiche, ricreative ed educative per i bambini e i ragazzi da 0 a 17 anni, in strutture chiuse o all’aria aperta e con l’ausilio di operatori, nel rispetto dei protocolli di sicurezza definiti dalla Regione Piemonte e delle Linee guida nazionali.
Le visite nelle Rsa, in linea con il decreto dell’11 giugno, sono limitate ai casi previsti dalle direzioni sanitarie delle strutture, adottando le misure di prevenzione e sicurezza previste dallo stesso dpcm.
Da lunedì 15, inoltre, riaprono in Piemonte centri benessere e centri termali, circoli culturali, centri sociali e sale gioco, secondo le rispettive Linee guida approvate dalla Conferenza delle Regioni in accordo con il Governo. Riaprono anche teatri, cinema e sale concerti. Gli spettacoli aperti al pubblico sono consentiti anche in altri spazi e all’aperto sempre nel rispetto delle apposite Linee guida. Lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche, invece, in linea con quanto previsto dal decreto nazionale, è consentito solo in forma statica.
Per quanto riguarda il report settimanale N.4 di monitoraggio della Fase 2, trasmesso alla Regione dal Ministero della Salute, per il Piemonte si conferma una situazione positiva con valori entro le soglie di riferimento, un basso livello di rischio e una incidenza ridotta rispetto alla settimana precedente.
Nella foto il soffitto del Teatro sociale Busca di Alba