Domenica 7 settembre sarà il giorno del Palio di asti, che celebra ben 750 anni.
Sarà dunque un evento molto importante e atteso per la città per cui il Palio è parte della cultura popolare.
A dire il vero il Palio di Asti ha più di 750 anni. Infatti si prende come riferimento la prima data che attesta con sicurezza l’esistenza dell’evento. Il 10 agosto 1275 gli Astesi corsero il Palio presso le mura di Alba come era consuetudine in Asti durante le feste di San Secondo: è la prima attestazione della corsa, secondo un cronista del tempo che ce ne ha trasmesso la testimonianza. Ovviamente la corsa si svolgeva già da chissà quanto tempo.
Da allora, il Palio ha sempre accompagnato il divenire storico della Città, rispecchiandone le alterne vicende.
In otto secoli ha conosciuto trasformazioni, ma ha mantenuto inalterati i caratteri originali: il fascino della competizione agonistica, la passione partigiana, il rapporto privilegiato con il Santo patrono e una grande valenza identitaria.
Il programma della giornata di domenica prenderà il via alle 10 con la cerimonia di benedizione presso le parrocchie cittadine del cavallo e del fantino. Alle 11 in piazza San Secondo l’esibizione degli sbandieratori dell’Asta.
Alle 14 da piazza Cattedrale l’avvio del corteo storico con la partecipazione di 1.200 figuranti in
rappresentanza dei Rioni, Borghi e Comuni della Provincia che partecipano al Palio. Questo arriverà in piazza Alfieri dove si svolgerà la corsa con cavalli montati a pelo (senza sella)
Prima le tre batterie, poi, dopo l’esibizione degli sbandieratori, alle 18, la finale fra i nove concorrenti qualificati.