Mer. Ago 14th, 2024

Alba festeggia venerdì 10 agosto la sua festa patronale, naturalmente dedicata a San Lorenzo. Alle 10,30 il Vescovo di Alba Marco Brunetti celebrerà la messe in onore del santo in Cattedrale. Durante la messa ci sarà anche l’ordinazione diaconale di Mario Merotta.

In serata si rinnova l’appuntamento con le “Lacrime di San Lorenzo” ovvero le stelle cadenti. Il Gam (Gruppo astrofili Monferrini), in collaborazione con il museo civico “F. Eusebio” di Alba organizza una serata di divulgazione scientifica e astronomica, dalle 21 alle 23 nel Cortile della Maddalena. Il programma comprende una parte dedicata all’osservazione diretta del cielo al telescopio ed una all’interno della “sala Riolfo” con la videoproiezione di filmati divulgativi.
La parte osservativa si svolgerà nel cortile della Maddalena oscurato con lo spegnimento dei lampioni interni, i telescopi saranno a completa disposizione del pubblico per tutta la serata. Quest’anno i protagonisti delle osservazioni saranno i pianeti Giove, Saturno e Marte, quest’ultimo nel momento della sua miglior visibilità da anni (ne sono passati 15 dall’ultima occasione nel 2003).

Inoltre in occasione della festa patronale il programma di “Alba sotterranea”, ovvero il progetto portato avanti dal Museo Eusebio, raggiungerà una selezione di tre interessanti tappe del percorso archeologico e si concluderà al museo che per l’occasione resterà visitabile fino alle 19. Il ritrovo è fissato in piazza Risorgimento ( piazza del Duomo davanti all’Ente Turismo) venerdì 10 agosto. Turni di visita alle 15, 17 e 19. Prenotazione obbligatoria con sms al numero 339/7349949.

Inoltre Il Museo Diocesano propone una particolare serata di apertura del campanile della Cattedrale di San Lorenzo dalle 19.30 alle 22.30 per ammirare da 45 metri di altezza la città illuminata e scoprire l’originale “doppia” struttura campanaria.
Il campanile romanico della Cattedrale è uno dei monumenti più rappresentativi della città e ne caratterizza lo skyline del centro insieme alle torri medievali. Nell’articolata storia architettonica della chiesa la presenza del campanile del XII secolo è già un elemento notevole, che diventa ancora più straordinario se si ha la possibilità di scoprire la struttura interna: una seconda torre databile alla fine del X secolo è infatti racchiusa dalle murature del campanile esterno. Si potrà anche visitare il resto del museo diocesamo. Per informazioni e prenotazioni: e-mail: Mudialba14@gmail.com.

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