Ven. Apr 5th, 2024

 

La prima manifestazione musicale proposta da Alba music festival ad Alba è Bacco & Orfeo, che quest’anno giunge alla tredicesima edizione con la direzione artistica di Giuseppe Nova.

Nelle mitologie greca e romana Bacco e Orfeo erano i simboli del vino e della musica, dunque mostrano lo spirito della manifestazione: l’incontro fra vino e musica di qualità.

Da alcuni anni l’evento raddoppia gli appuntamenti con concerti domenicali pomeridiani a Bra, con l’obiettivo di sviluppare, anche sul piano culturale, la relazione tra i due principali centri del territorio, Alba e Bra, promuovendo una condivisione virtuosa del progetto culturale. I concerti hanno luogo ogni domenica alle 11 nella Chiesa di San Giuseppe ad Alba (in collaborazione con il Centro culturale San Giuseppe) e nel pomeriggio alle 16.30 nel coro della chiesa braidese di Santa Chiara. Al termine di ogni concerto, della durata di 50 minuti ciascuno, viene offerto un calice di vino: un’occasione conviviale d’incontro tra artisti e pubblico, per conoscersi e condividere il piacere dell’arte musicale.

Nel dettaglio, dopo il primo appuntamento di domenica 11 marzo, il prossimo è in programma il 18 ad Alba al mattino ci sarà il concerto Portrait des femmes con il Trio Chaminade composto da Michael Stüve dal violino, Roger Low al violoncello Monique Cìola al pianoforte. Un omaggio alla ricorrenza di Debussy e quindi due ritratti femminili con opere di Mélanie Bonis, e Cécile Chaminade. Al pomeriggio a Bra, un altro duo internazionale composto da Luis Meireles al flauto e Maria José Souza Guedes al pianoforte, con un programma tra epoche e geografie differenti con musiche di Scarlatti, Debussy, Beethoven, Martin e Prokof’ev. Dopo si degustano i vini di Adriano Marco e Vittorio di San Rocco Seno d’Elvio.

Il 25 marzo al mattino il pianista Massimo Giuseppe Bianchi proporrà un programma intitolato En souvenir, passando da “Weinen, Klagen, Sorgen, Zagen” di Franz Liszt, variazioni su una cantata di Bach, e dalla Passacaglia di Leopold Godowsky sui temi della Sinfonia Incompiuta di Schubert, alla Sonata in la maggiore K 331 di Mozart. Nel pomeriggio Lorenzo Parisi al violino e Giuseppe Maiorca al pianoforte eseguiranno la Primavera di Beethoven e la Sonata di Edvard Grieg. A seguire i vini della Cantina di Nizza di Nizza Monferrato.

Il 1 aprile, la domenica di Pasqua, è interamente dedicata alla musica barocca: al mattino l’ensemble Armoniosa, formato da Stefano Cerrato al violoncello a 5 corde, Marco Demaria, violoncello di continuo e Michele Barchi al clavicembalo, proporrà un programma dedicato a Carlo Graziani, autore barocco nato ad Asti e vissuto tra le più importanti corti europee, da Parigi a Francoforte alla Prussia, la sua patria di adozione. Al pomeriggio torna Giuseppe Nova con il clavicembalista Maurizio Fornero in un viaggio tra Italia e Germania, con autori come Corelli, Bach, Vivaldi e Telemann. Nel dopo concerto il brindisi sarà con il Consorzio per la tutela dell’Asti Docg.

Domenica 8 aprile sarà protagonista la chitarra: al mattino anteprima con Christian Lavernier e la sua chitarra tiorbata a 11 corde detta La Soñada, elaborata a quattro mani con il maestro liutaio Carlos Gonzales. In programma musiche dello stesso Lavernier e poi di Gilardino, Talmelli, Iannitti, Vassiliev. Al pomeriggio, un programma intitolato Canzoni, chansons, songs con l’ensemble Cuartet diretto dal chitarrista Roberto Porroni, in un excursus di brani nel repertorio di Legrand, Ferrè, Endrigo, Ellington e altri. Il dopo concerto sarà con i vini siciliani della Cantina Frazzitta di Marsala.

La rassegna si conclude il 15 aprile: al mattino ad Alba il programma Da Paganini alle ande sarà interpretato da Jorge Saade-Scaff al violino e Julio Almeida chitarra, due solisti dell’Ecuador, e a fianco del genio genovese, proporranno, oltre a De Falla, Piazzolla, autori meno noti come Aizaga, Guevara, Yèpez, Espína. Il pomeriggio, per il gran finale della rassegna, il trio formato da Francesco Manara, Primo violino del Teatro alla Scala di Milano, Francesco Mariozzi al violoncello e Francesco De Zan al pianoforte, eseguiranno capolavori della musica da camera, da Bach a Beethoven a Mendelssohn. Ultimo brindisi con i vini di Vite Colte – Cantine in Barolo.

Spiega il direttore artistico Giuseppe Nova: «Inizia con “Bacco&Orfeo”, l’attività annuale di “Alba Music Festival”, una delle più interessanti manifestazioni italiane, che ha conquistato da quindici anni una crescente reputazione internazionale, sostenuta con entusiasmo e sensibilità dai principali enti del territorio. Con oltre 70 concerti nel corso dell’anno, il pubblico incontra la musica classica nelle sue più alte e differenti espressioni. La prima manifestazione annuale, Bacco&Orfeo, continua con il doppio appuntamento della domenica tra Alba e Bra, in uno spirito di dialogo e collaborazione che coinvolge i due maggiori centri di Langhe e Roero».

L’ingresso è libero, ma per la certezza dei posti è possibile avvalersi del servizio di prenotazione a pagamento sul sito www.albamusicfestival.com con assegnazione automatica dei migliori posti disponibili. In alternativa, diventando “Amici di Alba Music Festival”, si può usufruire della gratuità di prenotazione dei posti.

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